Marrakech Guidebook
Food Scene
Un bellissimo e accogliente ristorante vegetariano aperto solo a pranzo
34 recommandé par les habitants
La Famille
34 Derb JdidUn bellissimo e accogliente ristorante vegetariano aperto solo a pranzo
Il miglior ristorante di cucina marocchina/senegalese
6 recommandé par les habitants
BlackChich cafe restaurant
1 Derb NakoussIl miglior ristorante di cucina marocchina/senegalese
Café de France é situato sulla piazza Jamaa El Fna. Non ha il massimo del servizio ma in compenso offre panorami mozzafiato della piazza soprattutto durante l'orario del tramonto
34 recommandé par les habitants
Hôtel Restaurant Café de France
Rue des BanquesCafé de France é situato sulla piazza Jamaa El Fna. Non ha il massimo del servizio ma in compenso offre panorami mozzafiato della piazza soprattutto durante l'orario del tramonto
Naranj
84 Rue Riad Zitoun el JdidUno dei migliori ristorantii di cucina libanese
Uno dei migliori ristoranti di cucina marocchina
26 recommandé par les habitants
Un déjeuner a Marrakech
Uno dei migliori ristoranti di cucina marocchina
Un bellissimo ristorante con vipanoramica. Potete ordinare aperitivi oppure cena. La serata é accompagnata da spettacolo di danza del ventre
24 recommandé par les habitants
Le Salama
40 Rue des BanquesUn bellissimo ristorante con vipanoramica. Potete ordinare aperitivi oppure cena. La serata é accompagnata da spettacolo di danza del ventre
Lo street food più famoso al mondo vi offre una panoramica di tutta la cucina marocchina
97 recommandé par les habitants
Jemaa el-Fna
Lo street food più famoso al mondo vi offre una panoramica di tutta la cucina marocchina
Un ristorante semplice e molto tranquillo. Il piccolo terrazzo offre una vista sulla piazza accompagnata da musica tradizionale da ascolto. Da non perdere il tajine di manzo e prugne
Café Kessabine
Un ristorante semplice e molto tranquillo. Il piccolo terrazzo offre una vista sulla piazza accompagnata da musica tradizionale da ascolto. Da non perdere il tajine di manzo e prugne
Attrazioni turistiche
Palazzo Bahia è considerato uno dei grandi palazzi della città marocchina di Marrakech, o quella che viene chiamata la Città Rossa. Creato dal ministro Ahmed bin Musa, nel XIX secolo, per commemorare il nome di sua moglie, “Bahia”, e oggi è un capolavoro artistico risalente allo splendore dell’architettura marocchina di carattere andaluso che trabocca con le sue manifestazioni di civiltà, in particolare quello che dici sui segreti della storia antica.
354 recommandé par les habitants
Palais de la Bahia
Rue Riad Zitoun el JdidPalazzo Bahia è considerato uno dei grandi palazzi della città marocchina di Marrakech, o quella che viene chiamata la Città Rossa. Creato dal ministro Ahmed bin Musa, nel XIX secolo, per commemorare il nome di sua moglie, “Bahia”, e oggi è un capolavoro artistico risalente allo splendore dell’architettura marocchina di carattere andaluso che trabocca con le sue manifestazioni di civiltà, in particolare quello che dici sui segreti della storia antica.
Il palazzo El Badi (a volte scritto El Badiî o El Badia, letteralmente “palazzo dell’incomparabile”) è un complesso architettonico costruito alla fine del XVI secolo e situato a Marrakech, in Marocco. Ex palazzo, fu costruito dal sultano Saadiano Ahmed al-Mansur Dhahbi per celebrare la vittoria sull’esercito portoghese, nel 1578, nella battaglia dei Re Magi. Oggi, rimane solo un enorme giardino scolpito, cosparso di aranci e circondato da alte mura. In effetti, nel 1696, il sultano alawita Moulay Ismaïl prese ciò che era più ricco di questo palazzo per costruire la città imperiale di Meknes.
216 recommandé par les habitants
Palais El Badi
Ksibat NhassIl palazzo El Badi (a volte scritto El Badiî o El Badia, letteralmente “palazzo dell’incomparabile”) è un complesso architettonico costruito alla fine del XVI secolo e situato a Marrakech, in Marocco. Ex palazzo, fu costruito dal sultano Saadiano Ahmed al-Mansur Dhahbi per celebrare la vittoria sull’esercito portoghese, nel 1578, nella battaglia dei Re Magi. Oggi, rimane solo un enorme giardino scolpito, cosparso di aranci e circondato da alte mura. In effetti, nel 1696, il sultano alawita Moulay Ismaïl prese ciò che era più ricco di questo palazzo per costruire la città imperiale di Meknes.
Il giardino Majorelle è un giardino botanico turistico di circa 300 specie su quasi 1 ettaro (10.000 m2), una villa in stile Art Déco etichettata Maisons des Illustres dal 2011 e un museo di storia dei berberi, a Marrakech in Marocco . Il giardino prende il nome dal suo fondatore, il pittore francese Jacques Majorelle (1886-1962), che lo creò nel 1931, ispirato a oasi, un giardino islamico e un giardino ispano-ispano-moresco. Acquistato da Yves Saint Laurent e Pierre Bergé nel 1980, appartiene attualmente alla Fondazione Jardin Majorelle ed è uno dei luoghi di maggiore interesse turistico del Marocco con quasi 600.000 visitatori annuali.
585 recommandé par les habitants
Jardin Majorelle
Rue Yves Saint LaurentIl giardino Majorelle è un giardino botanico turistico di circa 300 specie su quasi 1 ettaro (10.000 m2), una villa in stile Art Déco etichettata Maisons des Illustres dal 2011 e un museo di storia dei berberi, a Marrakech in Marocco . Il giardino prende il nome dal suo fondatore, il pittore francese Jacques Majorelle (1886-1962), che lo creò nel 1931, ispirato a oasi, un giardino islamico e un giardino ispano-ispano-moresco. Acquistato da Yves Saint Laurent e Pierre Bergé nel 1980, appartiene attualmente alla Fondazione Jardin Majorelle ed è uno dei luoghi di maggiore interesse turistico del Marocco con quasi 600.000 visitatori annuali.
La Moschea Koutoubia è la più grande moschea di Marrakech, in Marocco. La moschea è anche conosciuta con molti altri nomi, come Jami al-Kutubiyah, la moschea Kotoubia, la moschea Kutubiya, la moschea Kutubiyyin e la moschea dei librai. Si trova nel quartiere sud-ovest della medina di Marrakech. La moschea è decorata con finestre curve, una striscia di ceramica, merli appuntiti e archi decorativi; ha una grande piazza con giardini ed è illuminata di notte. Il minareto di 773 metri (253 piedi) include una freccia e sfere. Fu completato durante il regno del califfo berbero Almohad Yaqub al-Mansour (1184-1199) e ispirò altri edifici come la Giralda di Siviglia e la Torre Hassan di Rabat.
118 recommandé par les habitants
Mosquée Koutoubia
Avenue Mohammed VLa Moschea Koutoubia è la più grande moschea di Marrakech, in Marocco. La moschea è anche conosciuta con molti altri nomi, come Jami al-Kutubiyah, la moschea Kotoubia, la moschea Kutubiya, la moschea Kutubiyyin e la moschea dei librai. Si trova nel quartiere sud-ovest della medina di Marrakech. La moschea è decorata con finestre curve, una striscia di ceramica, merli appuntiti e archi decorativi; ha una grande piazza con giardini ed è illuminata di notte. Il minareto di 773 metri (253 piedi) include una freccia e sfere. Fu completato durante il regno del califfo berbero Almohad Yaqub al-Mansour (1184-1199) e ispirò altri edifici come la Giralda di Siviglia e la Torre Hassan di Rabat.
Place Jemaa el-Fna è una famosa piazza pubblica nel sud-ovest della medina di Marrakech, in Marocco. Questa mecca tradizionale, popolare e vivace soprattutto di notte attira oltre un milione di visitatori ogni anno. "Lo spazio culturale della piazza Jemaa el-Fna" è stato registrato patrimonio culturale immateriale dal 2008 (annuncio nel 2001) e patrimonio mondiale dal 1985 dall'Unesco
97 recommandé par les habitants
Jemaa el-Fna
Place Jemaa el-Fna è una famosa piazza pubblica nel sud-ovest della medina di Marrakech, in Marocco. Questa mecca tradizionale, popolare e vivace soprattutto di notte attira oltre un milione di visitatori ogni anno. "Lo spazio culturale della piazza Jemaa el-Fna" è stato registrato patrimonio culturale immateriale dal 2008 (annuncio nel 2001) e patrimonio mondiale dal 1985 dall'Unesco
La madrassa è stata per oltre quattro secoli un centro di accoglienza per studenti assetati di conoscenza in varie scienze, in particolare teologia. Aveva 132 camere destinate a studenti non originari di Marrakech e poteva ospitare fino a 900 studenti. Di fronte alla porta d'ingresso, dall'altra parte della vasca rettangolare, si trova la sala di preghiera, composta da tre navate delimitate da pilastri di marmo che sostengono gli archi con facciate cesellate di motivi ornamentali. La navata centrale si apre su una piccola stanza semicircolare, la cui apertura è riccamente decorata con motivi floreali e geometrici.
273 recommandé par les habitants
École du fils de Joseph
Rue AssouelLa madrassa è stata per oltre quattro secoli un centro di accoglienza per studenti assetati di conoscenza in varie scienze, in particolare teologia. Aveva 132 camere destinate a studenti non originari di Marrakech e poteva ospitare fino a 900 studenti. Di fronte alla porta d'ingresso, dall'altra parte della vasca rettangolare, si trova la sala di preghiera, composta da tre navate delimitate da pilastri di marmo che sostengono gli archi con facciate cesellate di motivi ornamentali. La navata centrale si apre su una piccola stanza semicircolare, la cui apertura è riccamente decorata con motivi floreali e geometrici.
Situate vicino alla moschea della Kasbah, le tombe saadiane sono una delle uniche vestigia rimaste della dinastia saadiana che regnò sull'età d'oro di Marrakech tra il 1524 e il 1659. All'inizio del XVIII secolo, Sultan Moulay Ismaïl decise infatti di rimuovere ogni traccia della magnificenza di questa dinastia chiedendo la distruzione di tutte le vestigia rimanenti. Tuttavia, non osò commettere il sacrilegio per distruggere le loro tombe e ordinò che l'ingresso alla necropoli fosse murato.
169 recommandé par les habitants
Tombeaux saadiens
Rue de La KasbahSituate vicino alla moschea della Kasbah, le tombe saadiane sono una delle uniche vestigia rimaste della dinastia saadiana che regnò sull'età d'oro di Marrakech tra il 1524 e il 1659. All'inizio del XVIII secolo, Sultan Moulay Ismaïl decise infatti di rimuovere ogni traccia della magnificenza di questa dinastia chiedendo la distruzione di tutte le vestigia rimanenti. Tuttavia, non osò commettere il sacrilegio per distruggere le loro tombe e ordinò che l'ingresso alla necropoli fosse murato.
La cupola di Almoravid a Marrakech, costruita nel 1064, rappresenta uno degli ultimi monumenti della cultura di Almoravid. Il suo scopo era una casa in cui i credenti praticavano l'abluzione vicino alla moschea di Ben Youssef. Rimase attivo per secoli. La sua acqua proveniva da un sistema sotterraneo delle montagne dell'Atlante e l'acqua scorreva da tubi di bronzo.
10 recommandé par les habitants
Almoravid Koubba
75 Derb Souk CheriaLa cupola di Almoravid a Marrakech, costruita nel 1064, rappresenta uno degli ultimi monumenti della cultura di Almoravid. Il suo scopo era una casa in cui i credenti praticavano l'abluzione vicino alla moschea di Ben Youssef. Rimase attivo per secoli. La sua acqua proveniva da un sistema sotterraneo delle montagne dell'Atlante e l'acqua scorreva da tubi di bronzo.
Visite turistiche
Marrakech è una città situata nel centro del Marocco, nell’entroterra, ai piedi delle montagne dell’Atlante. È soprannominata la “città rossa” o “città ocra” in riferimento al colore rosso di gran parte dei suoi edifici e case. La città fu fondata nel 1071 da Youssef ben Tachfine, a capo dell’Impero berbero degli Almoravidi. In passato, il Marocco era conosciuto in Oriente come Marrakech (ancora rilevante in Iran); il nome Marocco deriva dalla deformazione della pronuncia portoghese di Marrakech: Marrocos. Marrakech ha 928.850 abitanti secondo il censimento del 2014, distribuito su una superficie di 230 km2. La densità di popolazione raggiunge i 350 abitanti per ettaro nella Medina. Si consiglia un tour assistito con guida autorizzata
90 recommandé par les habitants
Medina
Marrakech è una città situata nel centro del Marocco, nell’entroterra, ai piedi delle montagne dell’Atlante. È soprannominata la “città rossa” o “città ocra” in riferimento al colore rosso di gran parte dei suoi edifici e case. La città fu fondata nel 1071 da Youssef ben Tachfine, a capo dell’Impero berbero degli Almoravidi. In passato, il Marocco era conosciuto in Oriente come Marrakech (ancora rilevante in Iran); il nome Marocco deriva dalla deformazione della pronuncia portoghese di Marrakech: Marrocos. Marrakech ha 928.850 abitanti secondo il censimento del 2014, distribuito su una superficie di 230 km2. La densità di popolazione raggiunge i 350 abitanti per ettaro nella Medina. Si consiglia un tour assistito con guida autorizzata
I Giardini Menara a Marrakech, in Marocco, sono uno dei luoghi turistici più affascinanti del Marocco, in particolare per attirare visitatori locali per godersi la natura attraente e sfuggire alle temperature estive. A Marrakech, c'è un posto molto popolare, sia per la gente del posto che per gli stranieri - nei Giardini Menara. I Giardini Menara offrono grande attrazione e comfort rinfrescante come luogo privilegiato per accogliere gli ospiti mentre si godono la bellissima atmosfera marocchina.
102 recommandé par les habitants
Jardins de la Ménara
I Giardini Menara a Marrakech, in Marocco, sono uno dei luoghi turistici più affascinanti del Marocco, in particolare per attirare visitatori locali per godersi la natura attraente e sfuggire alle temperature estive. A Marrakech, c'è un posto molto popolare, sia per la gente del posto che per gli stranieri - nei Giardini Menara. I Giardini Menara offrono grande attrazione e comfort rinfrescante come luogo privilegiato per accogliere gli ospiti mentre si godono la bellissima atmosfera marocchina.
Conseils aux voyageurs
Se déplacer dans les environs
Marrakech à pied
La ville a des ruelles étroites et denses. C'est pourquoi nous vous recommandons de le visiter à pied. Toutes les routes ne sont pas accessibles aux moyens de transport donc, vous n'avez pas besoin de louer une voiture ou de prendre un taxi pour vous déplacer dans les murs de la médina
Coutumes et culture
Attention!!
Les mosquées sont fermées aux non-musulmans. Il n'y a donc aucun moyen de visiter la mosquée de la Koutoubia, même si vos épaules et votre tête sont couvertes. Vous devez également faire attention aux photos: il est conseillé de toujours demander la permission pour pouvoir photographier les magasins et / ou les populations locales. Tous les habitants de la région n'aiment pas être scannés. Faites également attention aux artistes qui se produisent sur la place (charmeurs de serpents, musiciens, vendeurs d'eau, etc ...): les artistes se produisent et attendent une récompense. Pour éviter les mau
Que faut-il apporter ?
Adaptateurs
Nous vous recommandons d'apporter des adaptateurs pour charger des ordinateurs portables ou des appareils mobiles
Que faut-il apporter ?
Des chaussures confortables
Pour visiter la Médina à pied ou si vous avez l'intention de faire de la randonnée autour de Marrakech, vous devez vous munir de chaussures confortables (tennis ou chaussures de trekking)
Manières d'économiser
Échange de devises
Il est recommandé de tout payer en monnaie locale pour éviter les arrondis excessifs. De préférence, ne changez à l'aéroport que l'argent dont vous avez besoin pour prendre un taxi pour vous rendre en ville (coût maximum 100 dirhams), car le changement à l'aéroport n'est pas favorable. Il existe de nombreux bureaux de change dans la ville à de meilleurs tarifs.
Manières d'économiser
Cartes de crédit
Les cartes de crédit American Express ne sont pas acceptées par le circuit monétaire. Assurez-vous d'avoir sur vous des cartes de crédit Visa, Cmi, Mastercard, Maestro, Diners Club, Discover, UnionPay, JCB. Assurez-vous également que votre carte est activée pour les retraits et les paiements dans le monde entier
Manières d'économiser
Négociation
Avant d'acheter quoi que ce soit, surtout au souk, négociez toujours le prix final avant de payer sinon vous risquez d'acheter des articles simples mais chers. Si vous voyez des prix affichés, alors ces prix sont fixes et non négociables
Phrases utiles
Je parle arabe!
Merci >> shukran
Bonjour >> sabah alkhir
Bonsoir >> masa alkhir
S'il vous plait >> min fadlik
Salutation >> assalam alaikkom
Si Dieu veut >> inchallah